Il mio laboratorio

Modello

E' mattina presto. Scendo nel mio laboratorio. Forse non è così presto, ma sono un tipo notturno: Il buio, le luci radenti rivelano forme nascoste e l'atmosfera è perfetta.  

Sono nel mio spazio. Forse è un pò piccolo, ma ospita tutto ciò che serve. Il soffitto un pò basso trattiene le idee che così non possono volare via. Sono tutte li, pronte per essere esplorate. Il legno riposa in silenzio, custodisce segreti antichi. Qui, tra trucioli che profumano di resina e gesti pazienti che si ripetono come un rito, si compie la magia. 
 

Nel mio piccolo laboratorio il tempo ha un ritmo diverso. Qui il legno mi parla con le sue venature, le belle marezzature, con il profumo che si sprigiona a ogni colpo di pialla. Con le mie mani lo ascolto, lo interpreto e lo accompagno, fino a trasformarlo in uno strumento che respira, vibra, vive.
 

Non costruisco soltanto oggetti: do forma a voci che sapranno emozionare, a strumenti che nei secoli racconteranno incredibili storie oltre le mie.